La Storia di ReikiPro

L’associazione REIKIPRO, precedentemente nota come PRAI – Professionisti Reiki Associati Italia, rappresenta un punto di riferimento per i professionisti del Reiki in Italia. Fondata con l’obiettivo di promuovere la qualità e la professionalità nel settore, ha intrapreso un percorso di crescita e riconoscimento istituzionale, consolidando la sua posizione a livello nazionale ed europeo. Di seguito, i principali momenti dei suoi primi dieci anni di storia:

2024

Rinascita sotto il nome di ReikiPro

Il 2024 segna un anno di grande trasformazione e celebrazione per l’associazione. A partire da marzo, l’associazione cambia ufficialmente nome, diventando Reiki Professionisti Reikologi, un’evoluzione che riflette la crescita e l’ampliamento della sua missione.
La leadership passa a Annunziato Gentiluomo, che assume il ruolo di presidente, mentre vengono nominati delegati territoriali per migliorare la rappresentanza e il supporto locale.
Il 28 novembre 2024, l’associazione celebra il suo decennale, una pietra miliare che testimonia i successi e il costante impegno nella promozione del Reiki come disciplina riconosciuta e strutturata.

2023

Apertura delle nuove delegazioni territoriali locali

Nel 2023, l’associazione continua il suo percorso di crescita sotto la guida del nuovo presidente, Enzo Vitali, ampliando la sua presenza territoriale con l’apertura di nuove delegazioni territoriali locali, per rispondere meglio alle esigenze dei professionisti del Reiki e rafforzare la connessione con le realtà regionali.

2019

Collaborazione con Konsumer Italia

Il 2019 vede un passaggio importante nella leadership, con Ida Cagno che assume la carica di presidente. Durante questo periodo, l’associazione si concentra sulla tutela degli utenti, istituendo uno Sportello di Garanzia in collaborazione con l’associazione dei consumatori Konsumer Italia. Parallelamente, vengono avviati i lavori per la definizione di un contratto nazionale per i Reikologi, a dimostrazione dell’impegno dell’associazione nel creare un quadro normativo solido per i professionisti del settore. In questo stesso anno viene realizzato il sito web ufficiale, https://reikiprofessionisti.it, che diventa un punto di riferimento per gli associati e il pubblico.

2017

Il primo Convegno Nazionale PRAI

Nel 2017, l’associazione consolida ulteriormente la sua presenza con una partnership significativa con KIWA Cermet, leader nel settore del testing, ispezioni e certificazioni. Grazie a questa collaborazione, si ottiene un nuovo livello di certificazione per i professionisti Reiki. Lo stesso anno, il 18 febbraio, si tiene il 1° Convegno Nazionale PRAI presso il Teatro Cicolella di Foggia, durante il quale vengono consegnate le prime certificazioni di parte terza KIWA Cermet ai Reikologi.

2015

Nasce il Reikologo

L’anno successivo, nel 2015, segna una tappa fondamentale con l’introduzione della figura professionale del Reikologo, un ruolo pensato per garantire una maggiore qualificazione e professionalità nel settore.
In sinergia con ASI, l’associazione organizza il convegno intitolato “Il Reiki nel XXI Secolo – Tra Medicina, Tradizione, Scienza, Professione”, tenutosi il 12 e 13 dicembre presso la Sala della Muta dell’Università degli Studi di Camerino. Questo evento è un esempio concreto dell’impegno dell’associazione nell’unire Reiki, scienza e tradizione.

2014

Adesione al MIMIT

Con il primo presidente, Bartolomeo Fresia, l’associazione si iscrive negli elenchi del MISE (oggi MIMIT), ottenendo la possibilità di rilasciare l’Attestato di Qualità e Qualificazione Professionale dei Servizi, secondo quanto previsto dalla Legge 4/2013. Inoltre, nel 2014 l’associazione entra nel Registro Europeo per la Trasparenza a Bruxelles con il numero 162401719910-34, confermando il suo impegno verso la trasparenza e il riconoscimento a livello internazionale.

2014

La Fondazione

La storia di questa associazione inizia il 20 novembre 2014, quando un gruppo di 13 Docenti di Reiki, insieme a Ida Cagno, decide di fondare ufficialmente un’associazione di categoria.
L’atto costitutivo segna l’avvio di un progetto ambizioso, accompagnato da una stretta collaborazione con ASI – Settore Arti Olistiche Orientali e Confassolistiche, due realtà centrali per il settore delle discipline olistiche in Italia.

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